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Archivi del Novecento. Dodici autori letti attraverso le teche RSI |
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Ciclo di incontri pubblici organizzati dall'Istituto di studi italiani in collaborazione con RSI Rete Due. |
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Mercoledì
13.03
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Auditorium (USI)
ore 18:00
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Dino Buzzati nasce a San Pellegrino, alle porte di Belluno, il 16 ottobre 1906 ma vivrà tutta la vita a Milano, tornando tra le amate Dolomiti solo nei periodi di vacanza. Non ancora laureato, viene assunto come cronista al «Corriere della Sera», ci resterà tutta la vita e questa attività influenzerà profondamente la sua scrittura. È considerato uno dei maggiori rappresentanti della letteratura fantastica novecentesca. “Mago della composizione breve”, ha al suo attivo molte raccolte di racconti, ma la sua produzione include romanzi, poesie, libretti di musica, scritti per il teatro, libri per bambini e opere pittoriche. La sua prima pubblicazione risale al 1933, Bàrnabo delle montagne, dopo pochi anni uscirà Il segreto del Bosco Vecchio. Nel 1940 esce il romanzo che lo renderà famoso, Il deserto dei Tartari, e a seguire diverse raccolte di racconti, tra le quali ricordiamo I sette messaggeri; Paura alla Scala; Il crollo della Baliverna; Sessanta racconti (Premio Strega 1958); Il Colombre. Muore a Milano nel 1972. |
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